Alle 7:00 ci dirigiamo al mercato di Bagan. Qui si contratta su tutto e generalmente si scambia a meno di un terzo del valore che ti propone il venditore. Spesso i bambini si avvicinano e ti regalano piccoli manufatti con lo scopo di accompagnarti ad una bancarella; se declini l'invito cominciano a chiederti un regalo, una caramella, un rossetto... mai cedere per favore, non contribuiamo a esportare questa cultura dell'elemosina!
A Bagan si trovano tantissime Pagode e Stupa tanto da essere facilmente stanchi di vedere sempre quella forma archittettonica... "Stuparsi è facile" :-)
Dopo aver messo il naso un po' qua e un po' là arriviamo alla Shwesandaw Paya, un must assoluto per chi visita il Myanmar, il posto più bello visitato durante questo viaggio. Passiamo oltre un'ora ad ammirare la vallata verde di 40 Km punteggiata da oltre 5000 stupa di varie forme... Una meraviglia!
Tramonto alla Shwesandaw Paya |
Mattinata libera che dedico a curiosare nei pressi dell'albergo. Prendiamo una bicicletta e ci avventuriamo casualmente. Ci imbattiamo in un gruppo di bambini che ci porta a vedere la loro scuola: è domenica ed è chiusa ma entriamo comunque. I bambini sono davvero gentili qui, non chiedono niente, sono curiosi, ti prendono per mano e ti portano in giro cercando di farsi comprendere come possono.
Il pomeriggio visitiamo ancora pagode e... torniamo con piacere alla Shwesandaw Paya per l'ultimo tramonto. La sera cena al Pacho Restaurant, molto buono e da raccomandare.
Giono 9.
Sveglia alle 04:00, destinazione monte Popa dove arrivismo alle 06:00.
Monte Popa |
Nel pomeriggio partiamo alla volta di Kalaw con il pullman, la strada è in terra battuta e il viaggio non è molto comodo. Arriviamo alle 19:00 e ceniamo al ristorante "7 sorelle"...buonissimo, specialità grilled fish in banana leaf. Fa freddo, il pail è d'obbligo la sera.
Giorno 9.
Giorno 9.
Alba al monastero di Kalaw |
Dopo la colazione ci congediamo dal monaco a capo del monastero e riprendiamo la via verso il pick-up. Arriviamo al punto di incontro con calma poco dopo pranzo e ci dirigiamo alle grotte di Moniwa... belle!. Dopo due ore di viaggio arriviamo al Lago Inle, una delle mete più attese da molti. La sera mangiamo in un ristorante che prepara sugo alla bolognese e pasta fatta a mano... una delizia.
Grotte di Moniwa |
Giorno 10.
Pescatori Lago Inle |
Lago Inle |
Donne Giraffa |
L'ultima "attrazione" che ci aspetta è il tempio dei gatti saltanti... in realtà i gatti non ci sono più ma è rimasto qualche monaco che prova a mantenere alto il nome della tradizione.
Giorno 11.
Kakku |
Rientriamo in albergo per le 17:00. Quella sera abbiamo prenotato quasi tutti un massaggio per le 18:30: un massaggio molto particolare (3000 chat di spesa) fatto da persone che letteralmente ti camminano sopra la schiena, le braccia e le gambe e in cui, tocco finale, ti massaggiano anche l'interno dell'orecchie. Ne usciamo tutti rinati :-)
Giorno 12
Strand's Hotel |
Giorno 13.
Tempo di rientro... ci aspetta il viaggio che ci riporterà in Italia passando da Kuala Lampur. Da Yangoon a Roma lo scalo in Malaysia lascia lo spazio per una visita della città che non ci lasciamo sfuggire ovviamente prima del volo delle 23:45 per l'Italia.
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