lunedì 19 dicembre 2011

Week-end lungo a Parigi: urban trekking e musei

Mappa Parigi
Mappa Parigi
Ho visitato Parigi ad Ottobre del 2011 con la mia compagna per avere un break dal lavoro. Visto che amiamo camminare la vacanza è stata impostata con questo spirito...Abbiamo trovato un albergo "top secret" su lastminute.com per due notti vicino a La Madelaine da cui muoversi per visitare la rive droite e un altro vicino a La Sorbonne con booking.com da cui muoversi per visitare la rive gauche. Il volo diretto da Firenze per Parigi lo abbiamo cecato su skyscanner.com, a cui oramai ci affidiamo spesso per i nostri viaggi fai da te, e comprato su opodo.com. Verificare lo stato dei voli prima ella partenza è ormai alla portata di tutti grazie a checkmytrip.com

Giorno d'arrivo: Parigi by night
Notre Dame Paris
Notre Dame Paris
Arriviamo a Parigi alle 1830 e una volta fatto il check-in all'Amarante Beau Manoir Hotel siamo pronti per la nostra prima visita di Parigi by night. Ci dirigiamo verso Rue de Rivoli, per gustare l'aria dell'haute société parigina, e sbirciare le vetrine delle grandi firme della moda, passiamo attraverso la settecentesca Place Vendome al cui centro ammiriamo la colonna voluta da Napoleone e ispirata alla Traiana di Roma in memoria della vittoria ad Austerlitz. Ariviamo a Place de l'Opera che possiamo ammirare solo dall'esterno. Torniamo verso la Senna percorrendo Avenue de l'Opera, attraversiamo il Louvre e costeggiamo il fiume in direzione dell'Ile de la Cite, la piccola isola sulla Senna, fino ad arrivare a Notre Dame de Paris, alle soglie del Quartiere Latino.
Ci addentriamo brevemente nei vicoli del quartiere, ricco di ristornati con specialità greche spagnole, asiatiche e mediorientali e ci dirigiamo nuovamente verso la Senna per percorrerla in direzione Place del Concorde e da li rientriamo all'albergo. Il link del percorso puoi trovarlo qui.

Primo giorno: Da Montmatre alla Tour Eiffel
Basilica del Sacro Cuore Montmatre Parigi
Basilica del Sacro Cuore Montmatre
Il secondo giorno ci dirigiamo a Montmatre, il quartiere degli artisti, situato su una collina a Nord della città. Prendiamo la metro da le Madelaine e scendiamo alla fermaa Pigalle. Usciti dalla metro iniziamo la salita verso la chiesa del Sacro Cuore. C'e' una funicolare ma preferiamo il tragitto a piedi cherisulta un po' faticoso. Visitiamo la chiesa, luogo di pellegrinaggio, ed ammiriamo lo spendida vista della città che la posizione consente. Iniziamo poi la nostra passeggiata (questo il link) per le stradine del quartiere fino ad arrivare alla Place du Tetre, celebre per i ristoranti e i numerosi pittori che sfoggiano le loro opere e la loro tecnica . Da place du Tetre percorrendo i vicoli torniamo verso la linea metro a Place Blanche, compriamo dei mandarini ci fermiamo in un ristorante cinese per contenere le spese e lasciandoci il Moulin Rouge alle spalle riprendiamo la metro con destinazione Place Charles de Gaulle.
Tour Eiffel
Tour Eiffel
Usciamo dalla fermata Charles de Gaulle Etoile trovandoci davanti all'arco di trionfo e prendiamo per Avenue Marceau, scendendo verso Place de l'Alma, voltiamo a destra verso Place du Trocadero per visitare il Palais de Chaillot, che offre una spettacolare prospettiva della Torre Eiffel e del Champ de Mars. Scattiamo alcune foto e procediamo frontalmente verso la Torre Eiffel, passiamo soto ed ariviamo a l'Ecole Militare, voltiamo a sinistra e visitiamo l'Hotel des Invalides e risaliamo verso la Senna per passare attraverso la strada che separa il Grand Palais dal Petit Palais e tornare sugli Champs Elisees in direzione della stazione Charles de Gaulle Etoile... ecco il link. La sera ceniamo in un locale in  che ci ha consigliato Maddalena, un'amica di Claudia, e che si rileva eccellente.

Secondo giorno: il Louvre, Montparnasse e Quartiere Latino
La Gioconda
La Gioconda
Il terzo giorno è dedicato al Louvre. La visita è impegnativa, i padiglioni sono ricchi di capolavori. Conviene arrivare la mattina presto, lasciare i cappotti al guardaroba e noleggiare una guida. Vale la pena fare un giro sul sito del museo prima di partire, studiare la pianta, le esposizioni temporanee e magari prenotare il biglietto per evitare la fila. Il consiglio che possiamo dare sulla base della nostra esperienza è dividere in almeno due tempi la visita al'interno della giornata. Noi abbiamo dedicato la mattina al padiglione Denon, dove si trovano le sculture greche, etrusche e i grandi capolavori italiani tra cui La Gioconda e dopo aver fatto una passeggiata all'aria aperta ed aver mangiato qualcosa abbiamo visitato il padiglione Richelieu.
Vista di Parigi da Montparnasse
Parigi da Montparnasse

Dal Louvre prendiamo la metro e ci dirigiamo a Montparnasse, per salire sulla Tour Montparnasse da cui è possibile ammirare la Ville Lumière nel suo massimo splendore, bevendo un bicchiere di vino. Ceniamo al quartiere latino gustandoci soupe d'onion e raclette.

Terzo giorno: Museo d'Orsay e Place de la Bastille
Il museo d'Orsay è il museo che entrambi abbiamo maggiormente apprezzato, forse perché raccoglie le opere appartenenti un periodo storico più contenuto, rispetto a quelle raccolte al Louvre. Il pomeriggio siamo un po' stanchi, ci riposiamo ed organizziamo la serata nei dintorni di Place de la Bastille, che raggiungiamo a piedi da rue des Ecoles.

Ultimo giorno: La Fayette e Centro Pompidou
Galleria La Fayette Parigi
Avendo il volo la sera alle 19 abbiamo tutto il giorno per vedere ancora Parigi. Passiamo appena un'ora della mattina alla Galerie La Fayette e ci dirigiamo al Centre Pompidou, per visitare il museo di arte moderna e contemporanea. Visto che la giornata è calda e il cielo azzurro facciamo un ultimo giro intorno sull'ile de France per scattare qualche foto e mangiare, prima di raggiungere l'albergo per il prendere il transfer verso l'aeroporto.

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